Il nostro cammino insieme è iniziato con un follow sui social. Ma a dirla tutta ci capita spesso che inizi così, come di fili che si intrecciano per predestinate casualità: "vi seguo da un po' e ora vi contatto per..." Quel desiderio che frulla dentro, proprio nella pancia, nell'istinto.
E tu, un bel giorno, hai guardato con coraggio al tuo bisogno e hai scelto di inviarci un primo messaggio.
E così questo cammino si è fatto realtà.
Al nostro primo incontro ti ho ascoltata per circa 3 ore.
Hai concluso dicendo che con le persone sconosciute normalmente ti chiudi in te stessa.
Eri stupita pure tu di aver rivelato proprio a me, allora una perfetta sconosciuta, tante cose di te.
Hai sempre saputo tutto.
Avevi solo necessità di fare ordine, di rileggere un passato ancora difficile da accettare, per aprirti a questa nuova vita che nel frattempo cresceva in te.
Una creatura tanto piccina quanto imponente nei tuoi confronti, capace di comprendere i suoi (e vostri, finché siete state una cosa sola) bisogni ed insegnarti ad ascoltarli e rispettarli.
Il saggio V. sempre con te, ad ascoltarti, a farti da scudo, a rallentarti, ad anticipare i tuoi bisogni, a donarti quella fiducia in te stessa che tanto fatichi a sentire.
Ed il piccolo L. sempre pronto ad erogare terremoti e coccole, ma anche a lasciarti andare quando c'è stato bisogno... come di un figlio opportunamente libero di prendersi i suoi spazi di "altro" rispetto a voi.
Cara Camilla, un giorno lo saprai quanta strada è stata fatta per poterti accogliere al meglio ed ammirarti con dolcezza fin dai primi istanti dopo la tua nascita; con i tuoi occhioni beati e tranquilli che hanno letteralmente stregato i tuoi genitori, increduli che tu fossi davvero come ti eri manifestata attraverso il pancione.
Buona vita. 🌱
La vostra ostetrica Marta 🤲🏻🌺